La L. 178/2020 proroga fino al periodo di imposta in corso al 31.12.2022 la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in attività di R&S, innovazione tecnologica e altre attività innovative, introdotte dalla Legge di Bilancio 2020.

Due sono le principali modifiche apportate alla disciplina dell’agevolazione:

  • ampliamento della tipologia di imprese che possono beneficiare del credito d’imposta: la modifica permette di includere anche le imprese agricole;
  • la misura del credito d’imposta per le attività di R&S è aumentata dal 12% al 20% della relativa base di calcolo, al netto di altre sovvenzioni o contributi nel limite di € 4 milioni (anziché € 3 milioni).

A titolo esemplificativo riportiamo alcune tipologie di spese ammissibili:

  • le spese di personale relative ai ricercatori e ai tecnici titolari di rapporto di lavoro subordinato o di lavoro autonomo o altro rapporto diverso dal lavoro subordinato, direttamente impiegati nelle operazioni di ricerca e sviluppo, innovazione e design, svolte internamente all’impresa;
  •  le quote di ammortamento, i canoni di locazione finanziaria o di locazione semplice e le altre spese relative ai beni materiali mobili e ai software utilizzati nei progetti di ricerca e sviluppo;
  • spese per contratti di ricerca extra muros aventi ad oggetto il diretto svolgimento da parte del soggetto commissionario delle attività di ricerca e sviluppo;
  •  spese per servizi di consulenza e servizi equivalenti inerenti alle attività di ricerca e sviluppo.

Come già previsto per il credito d’imposta 2020, l’entità del credito è commisurata all’ammontare degli investimenti effettuati nell’ esercizio di riferimento.

La relazione tecnica che le imprese beneficiarie del credito d’imposta sono tenute a redigere e conservare (introdotta dalla Legge di Bilancio 2020), viene ora assoggettata a un obbligo di asseverazione.  

Ricordiamo che la relazione deve illustrare le finalità, i contenuti e i risultati delle attività ammissibili svolte nel periodo d’imposta di riferimento in relazione ai progetti in corso di realizzazione e predisposta dal responsabile delle attività ammissibili o del singolo progetto (controfirmata dal Legale Rappresentante della società).